“ Casarsa della Delizia
Il paese intero ha partecipato all’ultimo saluto a Teresa Berlese, quattro anni, morta venerdì dopo una lunga malattia . Nella parrocchiale, ieri alle 16, si sono tenute le esequie di Teresa, una bambina che fin dalla nascita ha avuto delle difficoltà a causa di una rara malattia metabolica, alternando il dolore a brevi momenti di sollievo.
Il parroco, don Roberto Laurita, durante l’omelia, ha ricordato al papà e alla mamma di Teresa, molto credenti, che davanti a questa triste realtà bisogna rivolgersi alla fede “con la consapevolezza che la bambina è salita in cielo accanto a Dio”. L’intera comunità, con commozione, si è stretta attorno ai genitori e a tutti i parenti della bambina. Affranto il papà di Teresa, Luca, veterinario in una clinica del settore nel sanvitese, e la mamma Aurora Gregoris, che ha dedicato questi ultimi anni ad assistere la piccola cercando di alleviarle le sofferenze, e i due fratelli Andrea e Lorenzo. La situazione della famiglia Berlese era conosciuta da molti e quando si è diffusa la notizia della scomparsa della piccina, tante sono state le manifestazioni di cordoglio. I Gregoris, sono una delle famiglie più conosciute della zona, per l’attività commerciale che avevano un tempo i nonni di Teresa (negozio di granaglie e sementi). Una famiglia benvoluta anche per la grande gentilezza, affabilità, stima e considerazione che hanno sempre dimostrato.
Don Laurita, pastore di anime della Parrocchiale dedicata a Santa Croce e Beata Vergine del Rosario di Casarsa, ha ricordato, durante la funzione, come ora Teresa sia un angelo custode che veglierà e rimarrà sempre viva nel ricordo di quanti l’hanno conosciuta e le hanno voluto bene.
Il corteo funebre, partito dall’abitazione in località Centata, dopo le esequie, ha accompagnato Teresa per l’ultimo viaggio. Una scomparsa che ha toccato tutti nel profondo dell’animo
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